Risarcimento caduta in condominio
È possibile richiedere e ottenere il risarcimento dei danni per una caduta in un condominio?
Se la caduta è avvenuta nelle parti comuni (condominiali) dell’edificio la risposta non può che essere affermativa: è possibile chiedere il risarcimento danni per la caduta in un condominio.
L’articolo che descrive la responsabilità nel risarcimento del condominio è l’articolo del 2051 Codice Civile.
L’articolo disciplina in particolare il danno procurato dalle cose che si hanno in custodia e recita “ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito“.
Cosa deve provare la persona che ha subito la caduta?
La persona che ha riportato i danni deve esclusivamente provare la relazione tra la cosa che gli ha provocato il danno e l’evento lesivo che ne è conseguito. Il condominio per difendersi in sede giudiziale ed escludere la propria responsabilità deve invece dimostrare che la caduta non è dovuta a una sua mancanza e quindi per “sua causa” ma è dovuto al caso fortuito.
Altri tipi di risarcimento per caduta
Testimonianze dei nostri clienti
- Soddisfatto, molto soddisfatto! Risarcimento per una caduta accidentale su pista ciclabile con evidenti lacune manutentive, ottenuto risarcimento congruo sia per danni fisici che materiali. Nella persona del Dott. Antonielli ho trovato competenza chiarezza serietà e massima trasparenza sulla situazione della pratica e del suo evolvere. Consigliato senza riserve. Grazie per l’ottimo lavoro svolto. A.C.
- Mi sono rivolto al Dott. Antonielli di Difeso e Risarcito di Torino a riguardo di una problematica connessa ad una caduta accidentale a causa della quale ho subito danni invalidanti alla persona e il Dott. Antonielli si è subito dimostrato un professionista all’altezza del compito affidatogli che ha svolto in maniera impeccabile sotto ogni punto di vista affrontando il caso in tutte le sue sfaccettature e portandolo a termine con grande soddisfazione da parte mia. A.A.
- Mi sono rivolto al Dott. Antonielli di Difeso e Risarcito di Torino a riguardo di una problematica connessa ad una caduta accidentale a causa della quale ho subito danni invalidanti alla persona e il Dott. Antonielli si è subito dimostrato un professionista all’altezza del compito affidatogli che ha svolto in maniera impeccabile sotto ogni punto di vista affrontando il caso in tutte le sue sfaccettature e portandolo a termine con grande soddisfazione da parte mia. N.Z.
- Un anno fa mi sono fratturata il braccio destro a causa di una caduta sopra un grata situata in un giardino pubblico. Grazie al Dott.re Antonielli e la sua tenacia ho avuto un risarcimento dal comune. Ringrazio anche tutti gli avvocati che fanno parte dell’ associazione “Difeso e Risarcito” i quali aiutano con la loro competenza i cittadini ad avere un risarcimento per il danno subito, senza chiedere nessuna somma di denaro in anticipo. R.C.
- A causa di una caduta per un tombino aperto, mi sono rotta la cuffia dei rotatori sovraspinato e sottospinato. Dopo varie visite e lunghe attese per l’operazione sono stata operata, bloccata con un tutore per cinque settimana e poi fisioterapia. Per mia fortuna ho mandato una mail al dott. Antonielli. Mi ha spiegato che io non avrei anticipato nulla e solo all’avvenuto risarcimento avrebbe preso la giusta parcella. Non posso che essere grata al dott. Antonielli per il lavoro svolto con Professionalità, Umanità e Onestà. Il risarcimento è arrivato, naturalmente. V.M.
- Professionali, efficienti, disponibili e cordiali…Fantastico, ho ottenuto un risarcimento dal comune di Finale Ligure in seguito ad una caduta durante le mie vacanze (lungomare pieno di buche). Un’amica mi ha suggerito “Difeso e Risarcito” e in pochi mesi, grazie all’operato del Dott. Carlo Antonielli, ho ricevuto un cospicuo rimborso che non avrei mai richiesto senza il suo intervento e sopratutto non avrei mai pensato di ottenere. Grazie, grazie e ancora grazie. M.R.C.
Esempi classici di casi di caduta
- Il classico esempio di come possa accadere una caduta in un condominio è la caduta in una buca del cortile del condominio. La buca però non deve essere segnalata e non deve essere visibile. In questo caso ci sono buone possibilità di ottenere il risarcimento per i danni patiti. Vi è pertanto una omessa manutenzione del cortile da parte dell’amministrazione del condominio e l’infortunato può sicuramente procedere con la richiesta di risarcimento per la caduta nel condominio. L’articolo che disciplina la responsabilità, in questo caso delle cadute nel condominio è l’articolo 2051 del Codice Civile.
- Un altro caso che si presenta di frequente è rappresentato dalla caduta di una persona dovuta alle scale bagnate del condominio. Le scale possono risultare scivolose ad esempio perché l’impresa di pulizia lava i gradini e non segnala con gli appositi cartelli che il pavimento è bagnato oppure risultano scivolose perché inavvertitamente un condomino fa cadere del liquido dal sacchetto della spazzatura mentre va a buttarla. Anche in questo caso l’infortunato può procedere con la richiesta di risarcimento danni per la caduta nelle scale del condominio e può esserci responsabilità da parte del condominio stesso per omessa manutenzione.
Contattaci subito e prenderemo in esame il tuo caso. Non chiediamo anticipi di denaro sino al risarcimento!
* Con l’invio del presente modulo acconsento al trattamento dei dati per la richiesta in oggetto. Consenso esplicito secondo il Reg. (UE) 2016/679 (GDPR)
La Corte di Cassazione, con la sentenza 23.727 del 22 novembre 2016, ha precisato che le scale bagnate durante le pulizie condominiali non rappresentano un caso fortuito.
Per caso fortuito infatti si intendono fatti “di forza maggiore“, non prevedibili, ad esempio in caso di un grande temporale o di una nevicata di eccezionale una caduta potrebbe non essere ritenuta di responsabilità del condominio perché non poteva prevedere e quindi prevenire la caduta.
Il condominio, per tutelarsi e non essere condannato a pagare il risarcimento per le lesioni riportate nella caduta, deve semplicemente utilizzare appositi cartelli di avviso di pericolo per le persone di “pavimento bagnato”.
Quanto tempo ho per fare la richiesta di risarcimento per la caduta nelle scale del condominio?
La richiesta di risarcimento per la caduta nel condominio si prescrive in cinque anni da quando si è subito il danno. È però importante non fare passare troppo tempo tra l’evento dannoso e la richiesta di risarcimento.
Perché affidarsi a Esperti di Risarcimento
Non è affatto semplice ottenere risarcimento del danno dal responsabile.
Attenzione a rivolgersi a persone che non sono qualificate, o peggio ancora agire da soli. È fondamentale non sottovalutare le prime fasi della richiesta di risarcimento. È infatti con la prima comunicazione o diffida che viene fatta al condominio che si stabiliscono le basi per ottenere il risarcimento nella fase stragiudiziale. Scrivere le cose sbagliate al momento sbagliato può compromettere tutta la vertenza e non ottenere il risarcimento.
È conveniente rivolgersi a professionisti che si occupano in via esclusiva di risarcimento danni da caduta nelle scale del condominio. DIFESO e RISARCITO si occupa con successo di risarcimento danni generati da cadute. Le testimonianze dei nostri clienti raccontano la loro gratitudine.
Cosa è necessario per procedere con la richiesta?
Per procedere con la richiesta di risarcimento danno per la caduta nel condominio è importante avere:
- un testimone: cioè una persona che abbia assistito alla caduta
- fotografia dell’insidia che ha provocato il danno
- il nome e l’indirizzo dell’amministratore del condominio
Dopo aver studiato la fattibilità della causa anticipiamo le spese che sono necessarie per ottenere il risarcimento e veniamo pagati solo se lo otteniamo. Non esitare a contattarci:
Il nostro obiettivo è il tuo risarcimento!