Graffi e Righe sulla Carrozzeria dell’Auto: Renumax e Mi Manda Raitre
Alzi la mano chi non ha mai strisciato la fiancata della propria auto facendo manovra o, almeno una volta nella vita, non si è trovato una bella riga o più righe sulla portiera una volta ritornato al parcheggio.
E’ certamente capitato a tutti e il primo pensiero, dopo le maledizioni lanciate verso l’ignoto danneggiante che non ha nemmeno lasciato un bigliettino di scuse sul parabrezza (figuriamoci la targa della sua auto o peggio ancora i suoi dati!), è la spesa del carrozziere per riportare a nuovo la nostra automobile.
Gli smanettoni del bricolage potrebbero pensare ad una soluzione fai da te, soprattutto se guardando la tv la sera stessa o qualche giorno dopo passa di fronte ai loro occhi uno spot che pubblicizza una pasta elimina graffi di semplicissimo utilizzo. Basta stendere il prodotto sull’intera riga con l’apposito tampone in cima al contenitore, lasciare agire per 40 secondi/1 minuto e poi ripassare con un panno pulito o dell’ovatta. Adatto a carrozzerie di qualunque colore, il tutto al prezzo di 49,99 euro+s.c e con la promessa di risultati garantiti pari a quelli di un navigato carrozziere.
Una facilità di utilizzo come quella appena descritta fa gola anche ai meno esperti.
Peccato che, come in molti casi, i risultati ottenuti siano ben diversi da quelli propinati nelle reclame e non sempre per colpa dell’incapacità dell’utilizzatore finale.
Numerosi acquirenti da tutta Italia, dopo aver testato questa miracolosa pasta elimina graffi della Renumax, seguendo alla lettera ogni singola virgola del foglietto di istruzioni, hanno potuto constatare di persona la triste realtà: non solo il graffio dalla carrozzeria della loro auto non era scomparso, ma tutto attorno alla riga si era creato un fastidiosissimo e praticamente ineliminabile alone. Risultato: il danno iniziale aumenta e rende ancora più necessario l’intervento di un addetto ai lavori per eliminare non solo il graffio, ma anche l’effetto opaco della carrozzeria nel punto in cui è stato steso il prodotto. Con costi maggiori!
La lamentele di una fitta schiera di delusi sono state raccolte dalla trasmissione televisiva “Mi Manda Raitre”, che nella puntata serale del 4/10/2016 si è proposta di dimostrare l’effettiva inefficacia del prodotto, testandolo in diretta tv su di una carrozzeria leggermente graffiata con un mazzo di chiavi: è stata applicata la pasta, si sono attesi i 40 secondi indicati sulle istruzioni e dopo ben due passate di panno asciutto sulla zona interessata la riga non era scomparsa, ma era comparso il fastidioso alone. Alcuni intervistati, che avevano acquistato più di un campione di prodotto o lo avevano consigliato ad amici e conoscenti, hanno ammesso di aver lasciato perdere, nonostante il danno subito, e di non aver proceduto nei confronti della Renumax , scoraggiati dai costi da sostenere per rispedire il prodotto al mittente. Altri, però, non si rassegnano e vogliono conoscere una via da seguire per ottenere un risarcimento dei danni.
In un caso come questo una eventuale Causa Civile che eventualmente si potrebbe intentare non è la soluzione migliore. Infatti le spese iniziali sono maggiori del costo del prodotto acquistato ed inoltre dopo mesi o anni nelle aule di tribunale, la vicenda, per diverse ragioni, potrebbe concludersi con un buco nell’acqua.
Se ti ritrovi in questo caso o in uno simile perché aspettare tanto allora? Molto meglio tentare la strada della mediazione o della conciliazione con l’aiuto di un professionista del settore. I tempi sono più veloci ed il risultato è più sicuro.
Difeso e Risarcito si occupa di danni di questo tipo. Non ti chiediamo nessun anticipo di denaro, studiamo il caso che ci viene proposto, valutiamo la reale possibilità di ottenere il risarcimento del tuo danno, anticipiamo eventuali spese e solo alla fine,se ci sarà la liquidazione tratteremo una percentuale pari alle spese sostenute ed alla parcella.
Alessio Gennari